Login



Ricordami
Seguici su FACEBOOK Seguici su TWITTER

Morti caldi

Statistiche

  • Utenti attivi: 5619
  • Personaggi giocati: 10608
  • Personaggi morti: 2812
  • Inizio gioco: 4/11/2007

Pippo Baudo

Pippo Baudo

Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo - meglio conosciuto come Pippo Baudo (Militello in Val di Catania, 7 giugno 1930) è un conduttore televisivo italiano. Ottiene il grande successo in RAI, divenendo fra i presentatori più noti della televisione Italiana e curando personalmente la direzione artistica di numerosissimi programmi, fra cui Settevoci. Passa per brevi periodi a Mediaset, a seguito di polemiche con la direzione RAI. Il suo ultimo trasferimento alla televisione privata non conferma il successo passato ed anzi sembra segnarne definitivamente l'oblio. Quando il Pippo nazionale sembrava quasi dimenticato ed il suo mitico faccione è tristemente relegato ai cartelloni pubblicitari locali catanesi, ritorna improvvisamente in RAI "dalla porta di servizio" con lo spettacolo Novecento su RaiTre. Il successo inatteso del programma lo rilancia nel gotha della televisione Italiana. Con inaspettato quanto inalterato vigore si rifà strada nella giungla televisiva, fino a riconquistare la conduzione di Domenica in e del Festival di Sanremo alle soglie dei 70 anni. Con l'avvento della televisione privata collabora all'avvio dell'emittente catanese Antenna Sicilia per la programmazione del palinsesto e presentando personalmente alcuni spettacoli. Si tratta, come per Mike Bongiorno, Corrado ed Enzo Tortora, di una figura storica della televisione italiana. Proprio da Corrado, dal quale si recò per partecipare a Rosso e Nero affacciandosi così sul mondo dello spettacolo, Baudo ha poi ereditato trasmissioni importanti per la sua carriera quali Canzonissima e Domenica in. In particolar modo il nome di Baudo è collegato alla conduzione del Festival di Sanremo, di cui è stato anche direttore artistico in numerose edizioni. Inoltre, è stato direttore artistico e Presidente del Teatro Stabile di Catania. La costante presenza televisiva e il notevole successo dei suoi programmi gli sono valsi l'appellativo di "super Pippo".