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  • Utenti attivi: 5619
  • Personaggi giocati: 10607
  • Personaggi morti: 2809
  • Inizio gioco: 4/11/2007

jack torrance

jack torrance
  • Punteggio: 0
  • Data iscrizione: 14/02/2009

I personaggi scelti da jack torrance

  • Drupi

    Drupi

    • Anno di nascita: 1947
    • Giocato in data: 14/02/2009
    • Stato: Vivo
    • Su Wikipedia

    Giampiero Anelli in arte Drupi (Pavia, 10 agosto 1947) è un cantante italiano. Il suo esordio ufficiale avviene nel 1970, quando pubblica il suo primo 45 giri per la Ariston Records, contenente le canzoni Che ti costa e Plenilunio d'agosto (quest'ultima con citazioni musicali da Beethoven), come leader del gruppo Le Calamite. Nel 1972 passa poi alla Dischi Ricordi, che lo fa partecipare al Festival di Sanremo nel 1973, con la canzone Vado via si classifica ultimo, ma il pezzo scalerà ben presto le classifiche di vendita, non solo in Italia. Seguono poi una serie di hit che lo consacreranno come interprete di successo in Europa e nei mercati in lingua spagnola: Sereno è (1974), Piccola e fragile (1975), Due (con cui vincerà il Festivalbar del 1975), Sambariò (Festival di Sanremo 1976). Nel 1978 pubblica la canzone Paese, che diventa la sigla finale di Domenica in (edizione 1978/1979). Nel 1982 si piazza al terzo posto del Festival di Sanremo con Soli. Dopo due anni ha ancora un buon successo con Regalami un sorriso, presentata anch'essa al Festival di Sanremo. Le ultime apparizioni sanremesi si hanno con Era bella davvero del 1988, Un uomo in più del 1992 e Voglio una donna del 1995.

  • Robert Wyatt

    Robert Wyatt

    • Anno di nascita: 1945
    • Giocato in data: 14/02/2009
    • Stato: Vivo
    • Su Wikipedia

    Robert Wyatt (pseudonimo di Robert Ellidge; Bristol, 28 gennaio 1945) è un musicista inglese; membro fondatore dei Soft Machine (uno dei gruppi più importanti del progressive rock, solitamente classificato, almeno in relazione ai primi album, all'interno del sottogenere noto come scena di Canterbury), di cui è stato batterista, voce solista, talora esecutore di parti di tastiera, e compositore, ha partecipato ai primi quattro album della band, lasciando il gruppo nell'agosto del 1971. Successivamente ha fondato i Matching Mole (altra band della scena di Canterbury), incidendo due album sempre nella veste di batterista e cantante. In seguito ad un incidente (1 giugno 1973) è rimasto paralizzato dalla cintola in giù; ha quindi condotto una vita più ritirata, dedicandosi in parte alla sua carriera solista, ma soprattutto alla sperimentazione ed alla ricerca musicale, alla promozione di ed alla collaborazione con altri artisti, all'impegno politico.

  • Gianfranco Manfredi

    Gianfranco Manfredi

    • Anno di nascita: 1948
    • Giocato in data: 14/10/2013
    • Stato: Vivo
    • Su Wikipedia

    Gianfranco Manfredi (Senigallia, 26 novembre 1948) è un cantautore, scrittore, sceneggiatore e attore nonché fumettista italiano. tudia a Milano, dove si laurea all'Università Statale in Filosofia, con Mario Dal Pra. Rimasto a Milano, frequenta la redazione di Re Nudo dove entra in contatto con il mondo controculturale italiano. Dall'atmosfera anarco-situazionista del gruppo di Re Nudo e dei festival pop organizzati dalla rivista, Manfredi trova fonte di ispirazione per le sue prime canzoni. Il suo primo album, La crisi, è del 1972. In esso si riscontrano già presenti le tematiche della sua produzione musicale dell'intero decennio: uno sguardo ironico e disincantato sui giovani di sinistra di quell'epoca, divisi tra la violenza dei gruppi organizzati, l'ironia dell'ala creativa del movimento studentesco e la riflessione sugli aspetti personali e privati dell'impegno politico. Sintomatici anche i titoli dei brani: E Giuseppe leggeva Lenin, Sei impazzita per Marcuse, Lamento per i compagni usciti dall'organizzazione, La proletarizzazione. Nel 1973 completa gli studi di filosofia, iniziando a lavorare per l'Istituto di Storia della Filosofia (nel 1978 pubblica il saggio L'amore e gli amori in Jean-Jacques Rousseau). Il secondo album, Ma non è una malattia (1976) conferma e precisa l'obiettivo dell'autore, che con le sue ballate mette alla berlina il linguaggio e i luoghi comuni della "nuova sinistra" parlamentare (Non aspettarti comprensione da lui, son troppi anni che non prende più il tram, lui non ricorda com'è fatta una galera o non c'è mai stato; e poi fa finta di litigare con quell'altro solo quando la telecamera è sul rosso). L'album è permeato da temi cari all'area dell'Autonomia Operaia: gli "espropri proletari" (T'ho incontrata a Quarto Oggiaro davanti al Supermarket saccheggiato), la lotta armata (Forse ho un poco paura del fantasma del Che, qualche volta lo sento proprio dentro di me; non è sulla maglietta che mi sorriderà: forse in una doppietta più sereno sarà); in particolare, i testi affrontano temi comuni alla cosiddetta "ala creativa" di Autonomia Operaia: l'"io mercificato" (sono merce che un estraneo scambia in me tra me e me), e la liberazione dell'io (Ma chi ha detto che non c'è). Il terzo album, Zombie di tutto il mondo unitevi (1977), scritto assieme a Ricky Gianco prosegue ulteriormente il discorso. Il disco, che vede la partecipazione della Premiata Forneria Marconi, è anche all'origine di uno spettacolo teatrale. Dopo Biberon (1978) e una partecipazione elettorale con il Partito Radicale, collabora alla realizzazione del film Liquirizia di Salvatore Samperi. Nel corso degli anni ottanta pubblica l'album Gianfranco Manfredi (1981), meno arrabbiato e più riflessivo dei precedenti, e dirada la sua attività discografica, concentrandosi invece su quella di sceneggiatore e anche attore cinematografico (Fotografando Patrizia, Nel giardino delle rose, In camera mia e Abbronzatissimi 2 - un anno dopo). Cura alcuni volumi sulla musica italiana per la Lato Side e pubblica una serie di libri di genere noir (Magia rossa, 1983, Cromantica, 1985, Ultimi vampiri, 1987, Trainspotter, 1989). Prosegue inoltre la collaborazione con Ricky Gianco, assieme al quale lavora a dischi e recital teatrali. Nel 1993 torna a dare alle stampe un album discografico, In paradiso fa troppo caldo. Negli anni novanta inizia un'intensa attività di sceneggiatore di fumetti, dando alla luce i personaggi di Gordon Link (editoriale Dardo) e di Magico Vento, creato nel 1997 per Sergio Bonelli Editore. Nel 1998 scrive una storia per Dylan Dog, intitolata Il terzo occhio, che verrà pubblicata sul Gigante numero 7. Nel 2005 realizza, assieme al disegnatore argentino Miguel Angel Repetto, un Maxi Tex intitolato La pista degli agguati e negli anni seguenti entra a far parte dello staff di autori di Tex. È del 2007 Volto Nascosto, miniserie di quattordici numeri. Ad ottobre 2011 è uscita la nuova miniserie, dalla durata di diciotto numeri, collegata a quest'ultima di cui è una specie di prosecuzione ideale, chiamata Shanghai Devil, pubblicata sempre dall'editore milanese