Login



Ricordami
Seguici su FACEBOOK Seguici su TWITTER

Morti caldi

Statistiche

  • Utenti attivi: 5619
  • Personaggi giocati: 10604
  • Personaggi morti: 2803
  • Inizio gioco: 4/11/2007

Il Morris

Il Morris
  • Punteggio: 24
  • Data iscrizione: 06/11/2007

I personaggi scelti da Il Morris

  • Orietta Berti

    Orietta Berti

    • Anno di nascita: 1945
    • Giocato in data: 06/11/2007
    • Stato: Vivo
    • Su Wikipedia

    Orietta Berti , pseudonimo di Orietta Galimberti (Cavriago, 1 giugno 1945) è una cantante italiana. Inizia la carriera artistica nel 1962, incidendo i suoi primi 45 giri per la Karim, che passano inosservati; firma quindi nel 1964 un contratto per Polydor, incidendo le canzoni di Suor Sorriso, tra le quali si fa notare Dominique. Il successo arriva l'anno dopo con Tu sei quello che vince il Disco per l'estate. Nel 1966 partecipa per la prima al Festival di Sanremo con Io ti darò di più. Negli anni parteciperà ad altre dieci edizioni. Seguono successi come Io tu e le rose (Sanremo 1967), Non illuderti mai (1968), L'altalena (1969), Fin che la barca va (1970), Tipitipitì (Sanremo 1970), Una bambola blu (1970) e Via dei Ciclamini (1971), tutte canzoni che entrano nei primi posti della hit-parade. Negli anni settanta incide anche alcuni dischi di musica folk, ed alla fine del decennio escono alcuni 45 giri di canzoni per bambini come La balena e Barbapapà. Negli ultimi anni è una presenza fissa come ospite in alcune trasmissioni televisive, come Buona Domenica. Dal 1967 è sposata con Osvaldo Paterlini, da cui ha avuto due figli.

  • Alvaro Vitali

    Alvaro Vitali

    Alvaro Vitali (Roma, 3 febbraio 1950) è un attore italiano. Di professione elettricista, ma con una passione per il canto e il ballo, venne scoperto da Federico Fellini che durante un provino rimase colpito dall'aspirante attore e, nel 1969 lo fece esordire nel cinema con una piccolissima parte in Satyricon e lo volle poi anche ne I clowns (1971), Roma (1972) e, soprattutto, in Amarcord (1973). La fama di Alvaro Vitali è però legata soprattutto alla commedia erotica all'italiana che, per alcuni anni, costituì un rilevantissimo fenomeno cinematografico commerciale. A partire dalla seconda metà degli anni '70, Alvaro Vitali interpretò numerosissimi film (in genere considerati di scarsissima qualità, ma veri e propri cult per gli appassionati del genere), di solito nel ruolo di spalla di altri attori come Lino Banfi e Renzo Montagnani, per indossare poi i panni del protagonista interpretando il ruolo di Pierino in Pierino contro tutti (1981) e Pierino colpisce ancora (1982), entrambi diretti da Marino Girolami, e in Pierino medico della Saub (1981) di Giuliano Carnimeo.

  • Eugenio Scalfari

    Eugenio Scalfari

    • Anno di nascita: 1924
    • Stato: Morto
    • Punti fruttati: 24
    • Su Wikipedia

    Eugenio Scalfari (Civitavecchia, 6 aprile 1924) è un giornalista e scrittore italiano. Nel 1955 partecipa all'atto di fondazione del Partito Radicale. Nel 1963 passa al Partito Socialista Italiano con il quale è eletto nel consiglio comunale di Milano. Nel 1968 Scalfari diventa deputato della Repubblica. Nel 1963 diventa direttore de L'espresso che in cinque anni arriva a superare il milione di copie vendute. Il successo giornalistico si fonde con il piglio imprenditoriale, dato che Scalfari dimostra di gestire anche la parte puramente organizzativa e amministrativa che sta alla base della sua attività. Nel 1976 Scalfari fondò il quotidiano la Repubblica, che debuttò nelle edicole il 14 gennaio di quell'anno. L'operazione, attuata con il gruppo L'espresso e la Mondadori, aprì una nuova pagina del giornalismo italiano. Il quotidiano romano, sotto la sua direzione, compie in pochissimi anni una scalata imponente diventando per lungo tempo il principale giornale italiano per tiratura (primato attualmente detenuto dal Corriere della Sera). Nel 2005 ha tenuto su RaiSat Extra, ogni giovedì, dei colloqui (La scalfittura) con Paolo Franchi prima, poi con Giovanni Floris, in cui approfondiva gli avvenimenti politici della settimana. Ha ricevuto varie onorificenze. A livello giornalistico ha vinto nel 1988 il Premio Internazionale Trento per "Una vita dedicata al giornalismo", nel 1996 il "Premio Ischia" alla carriera, nel 1998 il Premio Guidarello al giornalismo d'autore e, di recente, il premio "St-Vincent" 2003. L'8 maggio 1996 è stato nominato Cavaliere di Gran Croce dal presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro mentre nel 1999 ha ricevuto una delle più prestigiose onorificenze della Repubblica francese diventando Cavaliere della Legione d'onore. Il 5 maggio 2007 ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Vinci.