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Morti caldi

Statistiche

  • Utenti attivi: 5619
  • Personaggi giocati: 10603
  • Personaggi morti: 2801
  • Inizio gioco: 4/11/2007

Alce Maiale

Alce Maiale
  • Punteggio: 50
  • Data iscrizione: 27/01/2015

La morte viene, silenziosa come alce? Io invece oink oink. Come vacca su muro. Tu diventa famoso, così io gioca te.


I personaggi scelti da Alce Maiale

  • Riz Samaritano

    Riz Samaritano

    • Anno di nascita: 1937
    • Giocato in data: 31/01/2015
    • Stato: Vivo
    • Su Wikipedia

    Cantante, paroliere e attore italiano, personaggio antesignano del demenziale, con un certo seguito tra la fine degli anni cinquanta e i primi anni sessanta, è stato dimenticato per vent'anni, fino ad essere riscoperto grazie a Elio e le Storie Tese, che hanno inciso la sua "Cadavere spaziale" nell'album "Esco dal mio corpo e ho molta paura" del 1993.

  • Ike Willis

    Ike Willis

    • Anno di nascita: 1955
    • Giocato in data: 22/05/2020
    • Stato: Vivo
    • Su Wikipedia

    Voce e chitarra della band di Frank Zappa, da una ventina d'anni collabora con svariate formazioni prog-rock italiane, tra cui Elio e le Storie Tese e gli Ossi Duri.

  • Stephen Stills

    Stephen Stills

    • Anno di nascita: 1945
    • Giocato in data: 20/02/2021
    • Stato: Vivo
    • Su Wikipedia

    Stephen Stills è un chitarrista e cantautore statunitense. È celebre per il suo lavoro nel quartetto Crosby, Stills, Nash & Young. Fra gli ultimi anni sessanta e i primi anni settanta, CSN e CSNY furono fra le poche formazioni nordamericane a competere in popolarità con i Beatles. Il gruppo incide e suona dal vivo ancora oggi.

  • Mauro Bellugi

    Mauro Bellugi

    • Anno di nascita: 1950
    • Giocato in data: 27/01/2015
    • Stato: Morto
    • Punti fruttati: 50
    • Su Wikipedia

    Ex calciatore, Bellugi viene citato nel brano Urna del complesso Elio e le Storie Tese nel pezzo in cui alla fine Elio dice "64, gli anni di Bellugi", ovviamente in tono scherzoso perché Bellugi è nato nel 1950 ed avrà 64 anni nel 2014. La frase è dovuta al fatto che Bellugi, anche da giovane, sembrava fosse molto più vecchio.